IL CLIENTE
Una sottostazione di una metropolitana in una grande metropoli.
L’ESIGENZA
L’esigenza era quella di limitare la corrente di cortocircuito a 8kA per 100ms per l’UPS previsto per i servizi di emergenza. Questo perché la linea di alimentazione avrebbe una corrente di cortocircuito dell’ordine dei 30kA, con il rischio di compromettere l’integrità del sistema di backup e la continuità dell’alimentazione in condizioni critiche.
LA NOSTRA SOLUZIONE
Per ovviare a questa criticità, si è resa necessaria l’installazione di una reattanza limitatrice, capace di aumentare l’impedenza del circuito e limitare le correnti di guasto a valori compatibili con le caratteristiche dell’UPS.
A differenza dei reattori con nucleo ferromagnetico, soggetti a saturazione magnetica durante i picchi di corrente, la reattanza in aria mantiene il proprio valore induttivo anche in presenza di forti sollecitazioni. Questo è possibile perché la permeabilità magnetica dell’aria non varia con la corrente, garantendo una risposta stabile e prevedibile anche in caso di cortocircuito.
La reattanza fornita è stata progettata su misura da Ortea, con il supporto di simulazioni magnetiche avanzate mediante analisi agli elementi finiti (FEM). Questo approccio ha permesso di:
- Studiare la distribuzione del campo magnetico all’interno dell’armadio metallico IP31.
- Minimizzare le mutue induttanze tra le tre fasi.
- Ridurre le perdite addizionali localizzate.
- Ottimizzare la distanza tra le bobine.
- Garantire prestazioni affidabili e sicure anche nelle condizioni di guasto più severe.
La reattanza è stata installata in un armadio IP31 del peso di circa 200kg, e dalle dimensioni di 600x900x2100mm, perfettamente integrato nell’ambiente tecnico della sottostazione.