2 STABILIZZATORI DI TENSIONE PER UN OSPEDALE IN ASIA CENTRALE

2 STABILIZZATORI DI TENSIONE PER UN OSPEDALE IN ASIA CENTRALE

IL CLIENTE

Un importante EPC che opera in Asia Centrale per la realizzazione di un ospedale.

L’ESIGENZA

In Asia centrale le fluttuazioni di rete sono frequenti e, in un ospedale, possono causare:

  • Blocchi in sale operatorie, terapia intensiva e diagnostica;
  • Artefatti e ripetizioni in esami TAC/RM/angiografi;
  • Malfunzionamenti in laboratorio;
  • Stress per UPS e riduzione della vita utile delle batterie;
  • Reset e perdite dati su sistemi IT e IoT clinici;
  • Surriscaldamenti in HVAC e illuminazione;
  • Allarmi falsi e degrado della qualità dell’energia distribuita.

Era necessario proteggere le apparecchiature critiche da queste fluttuazioni migliorando la continuità operativa.

LA NOSTRA SOLUZIONE

Per soddisfare le specifiche dell’EPC abbiamo fornito 2 stabilizzatori di tensione elettromeccanici SIRIUS 1600-20 (versione ottimizzata, controllo digitale per fase).

Principali dati tecnici:

  • Potenza nominale: 1600 kVA; efficienza > 98%.
  • Campo d’ingresso: ±20% (320-480 V); accuratezza d’uscita: ±0,5% a 400 V.
  • Correnti: ingresso max 2887 A; uscita nominale 2309 A.
  • Velocità di regolazione: 18 ms/V; sbilanciamento carico ammesso: 100%.
  • Protezione da sovratensioni: SPD Classe I in ingresso e Classe II in uscita; supercapacitor per ritorno tensione ottimale in caso di blackout.
  • Controllo e comunicazione: HMI touch 10″, Ethernet/USB/MODBUS; protezione IP21; installazione indoor.

Ogni unità è dotata di TPK (Total Protection Kit) composto da:

  • Interruttore automatico in ingresso 2500 A (3P).
  • By-pass interbloccato automatico 2500 A (3P).
  • Interruttore automatico motorizzato in uscita 2500 A (3P).