Nel panorama manifatturiero italiano del 2025, l’efficientamento energetico è diventato una priorità strategica imprescindibile. Le aziende energivore affrontano costi che possono incidere fino al 20% del fatturato annuale nei settori più intensivi come quello metallurgico.
Nel settore della lavorazione dei metalli, i processi di laminazione e trasformazione dell’acciaio sono tra i più energivori in assoluto. Le linee produttive operano con carichi elettrici elevati e fortemente variabili, generando continue sollecitazioni sulla rete di alimentazione.
In questo contesto, l’implementazione di un sistema di efficientamento energetico non rappresenta più solo un’opportunità di risparmio, ma una necessità competitiva per garantire la sostenibilità economica e ambientale delle operazioni industriali.
Per uno stabilimento industriale di un gruppo multinazionale italiano di primaria importanza, Ortea ha fornito un sistema di efficientamento energetico Enersolve ESL-10E da 1600kVA, con l’obiettivo di ottimizzare la tensione di alimentazione e migliorare le prestazioni energetiche complessive dell’impianto.
PERCHÉ L’EFFICIENZA ENERGETICA È UNA SFIDA PER L’INDUSTRIA
Le aziende manifatturiere italiane si confrontano quotidianamente con una realtà energetica complessa, caratterizzata da costi in crescita e normative sempre più stringenti.
L’IMPATTO DEI COSTI ENERGETICI SULLA PRODUZIONE
I dati ENEA del primo semestre 2025 evidenziano un quadro preoccupante: mentre i consumi energetici industriali sono rimasti sostanzialmente stabili, i costi sono aumentati significativamente. Per le imprese artigiane e di piccolo commercio, il prezzo medio dell’elettricità ha raggiunto i 388 €/MWh nel primo trimestre 2025, con la componente energia che incide per oltre il 50% della bolletta elettrica.
Questo incremento si traduce in una pressione diretta sui margini operativi, costringendo le aziende a riconsiderare le proprie strategie energetiche. La Direttiva EED (Energy Efficiency Directive) europea, nella sua ultima revisione, impone agli Stati membri obblighi più stringenti per il risparmio energetico nel periodo 2024-2030, richiedendo alle grandi imprese e PMI energivore l’implementazione di audit energetici periodici e misure di efficientamento.
PROBLEMI DI POWER QUALITY: SOVRATENSIONI E CALI DI TENSIONE
Nei settori industriali ad alta intensità energetica, come le acciaierie, i problemi di qualità dell’energia rappresentano una criticità costante. I forni ad arco elettrico, elementi centrali della produzione siderurgica, generano:
- Flicker: variazioni rapide di tensione causate dalle oscillazioni cicliche dei carichi
- Distorsione armonica: introduzione di frequenze multiple rispetto ai 50 Hz fondamentali che aumentano le perdite e danneggiano le apparecchiature
- Buchi di tensione (voltage sags): riduzioni temporanee della tensione durante l’innesco dell’arco o sovraccarichi improvvisi
Secondo lo standard CEI EN 50160, questi parametri devono rispettare valori specifici per garantire la compatibilità con gli impianti industriali, mantenendo la tensione nominale entro ±10% e la frequenza a 50 Hz ±1%.
RISCHI DI FERMO IMPIANTO E GUASTI ALLE APPARECCHIATURE
L’instabilità nella fornitura elettrica si traduce in rischi operativi concreti: fermi produzione non programmati, guasti su macchinari elettronici e riduzione della vita utile delle apparecchiature. Nei settori energy-intensive, l’impatto economico può raggiungere l’1-3% del fatturato annuo senza interventi correttivi adeguati.
LA SOLUZIONE ENERSOLVE
La gamma Enersolve di Ortea Next è progettata per le applicazioni industriali con elevati e variabili carichi elettrici, come impianti metallurgici, fonderie, laminatoi e grandi stabilimenti produttivi.
I suoi vantaggi principali includono:
- Ottimizzazione della tensione di alimentazione per ridurre i consumi e le perdite di rete
- Progettazione modulare e scalabile, per adattarsi a impianti di qualsiasi dimensione
- Monitoraggio avanzato e continuo tramite strumenti MID integrati e piattaforma OrteaXCloud
- Gestione remota dei parametri operativi, inclusa la regolazione del livello di tensione ottimale
Grazie alla combinazione di hardware robusto, software intelligente e funzioni di controllo cloud, Enersolve consente di ottenere risparmi energetici concreti e misurabili, migliorando al contempo l’affidabilità del sistema elettrico.
MISURAZIONE CERTA CON IL PROTOCOLLO ESPRO
Le prestazioni del sistema Enersolve sono monitorate tramite un software basato sul protocollo ESPRO, che assicura la misurazione certa dei risparmi energetici.
Questo approccio metodologico, unito alle funzionalità di monitoraggio offerte da OrteaXCloud, consente di quantificare in modo oggettivo i benefici ottenuti, fornendo un ritorno dell’investimento verificabile e documentabile.
Scopri di più sulla gamma Enersolve.
LA SCELTA DELL’ENERGY MANAGER
La scelta del sistema Enersolve è il risultato di un’attenta valutazione tecnica ed economica condotta dall’energy manager del gruppo, che ha analizzato le principali soluzioni disponibili sul mercato.
Tra i criteri considerati figurano la precisione di misura, la flessibilità operativa, la qualità costruttiva e l’integrazione con piattaforme digitali di monitoraggio continuo.
Enersolve si è distinto per l’affidabilità, la trasparenza nella misurazione dei risultati e la possibilità di gestione remota, elementi che hanno portato alla sua selezione rispetto ai competitor.
CARATTERISTICHE DELL’APPARECCHIATURA
L’apparecchiatura installata è un Enersolve ESL-10E da 1600kVA, dotato di:
- 2 interruttori automatici da 2500A interbloccati
- Bypass di esclusione, per garantire la continuità di servizio in ogni condizione
- Strumenti di misura aggiuntivi MID, per una misurazione certificata dell’energia
- Regolazione della tensione target da remoto, attraverso la piattaforma OrteaXCloud
Per questo progetto, il software Enersolve è stato personalizzato da Ortea per consentire la regolazione diretta della tensione target dal cloud, offrendo un livello superiore di controllo e flessibilità operativa.
COME SCEGLIERE IL SISTEMA DI EFFICIENTAMENTO GIUSTO PER IL TUO IMPIANTO
La selezione del sistema di efficientamento energetico più appropriato richiede un approccio metodico e la considerazione di fattori tecnici ed economici specifici.
ANALISI DEI CARICHI E AUDIT ENERGETICO PRELIMINARE
Un audit energetico preliminare rappresenta il primo passo fondamentale per identificare le aree di intervento prioritarie. L’analisi deve includere la caratterizzazione dei profili di carico, l’identificazione delle inefficienze energetiche e la valutazione delle condizioni di power quality esistenti.
Ortea Next conduce valutazioni approfondite degli impianti clienti, analizzando i consumi storici, i pattern di utilizzo delle apparecchiature e le criticità specifiche del processo produttivo. Questo approccio consente di dimensionare correttamente la soluzione e di stimare con precisione i benefici attesi.
IMPORTANZA DELLA SCALABILITÀ E DELLA CUSTOMIZZAZIONE
La progettazione modulare e scalabile di Enersolve consente l’adattamento a impianti di qualsiasi dimensione, dalle piccole installazioni industriali agli stabilimenti di grande scala. La possibilità di personalizzazione rappresenta un vantaggio competitivo decisivo, permettendo l’ottimizzazione della soluzione rispetto alle specificità operative di ogni cliente.
La capacità di Ortea di sviluppare configurazioni su misura, inclusi software personalizzati per applicazioni specifiche, garantisce l’integrazione ottimale con i sistemi esistenti e massimizza l’efficacia dell’intervento.
CONFORMITÀ ALLE NORMATIVE E STANDARD DI SETTORE
Il rispetto della normativa CEI EN 50160 e degli standard europei di efficienza energetica è garantito attraverso la certificazione dei componenti e la conformità dei protocolli di misurazione.
L’esperienza cinquantennale di Ortea nel settore della qualità dell’energia, unita alla produzione integralmente “Made in Italy”, assicura standard qualitativi elevati e supporto tecnico specializzato per tutta la durata operativa del sistema.
DOMANDE FREQUENTI (FAQ)
- Cos’è Enersolve e come funziona?
Enersolve è un sistema di efficientamento energetico sviluppato da Ortea Next per ridurre i consumi elettrici negli impianti industriali. Opera attraverso la regolazione automatica della tensione di alimentazione, mantenendola costantemente al livello ottimale per le apparecchiature. Questo migliora la qualità della fornitura elettrica, con benefici immediati in termini di risparmio energetico e affidabilità operativa. - In quali applicazioni industriali può essere installato Enersolve?
Enersolve è progettato per contesti ad alta intensità energetica: acciaierie, laminatoi, fonderie, impianti di produzione metallurgica, cartiere, cementifici, industrie alimentari e tessili, grandi impianti HVAC e linee produttive continue. La tecnologia si adatta sia a impianti nuovi che esistenti, senza necessità di modifiche sostanziali all’infrastruttura elettrica. - Come vengono misurati i risparmi energetici ottenuti con Enersolve?
I risparmi vengono certificati tramite il protocollo ESPRO, che garantisce una misurazione rigorosa e verificabile dei benefici energetici. I dati vengono visualizzati in tempo reale sulla piattaforma OrteaXCloud, offrendo report dettagliati e trasparenti sull’efficacia del sistema. Questo approccio assicura la conformità agli standard nazionali per la certificazione dei risparmi energetici. - È possibile gestire Enersolve da remoto?
Sì, Enersolve è completamente integrato con la piattaforma OrteaXCloud, che consente il monitoraggio dello stato dell’impianto e la consultazione dei dati energetici da qualsiasi ubicazione. Il sistema supporta la regolazione remota dei parametri operativi, garantendo massima flessibilità gestionale e interventi rapidi in caso di necessità. - Qual è il tempo di ritorno dell’investimento per un sistema Enersolve?
Il ROI varia in base alle caratteristiche specifiche dell’impianto e ai consumi energetici, ma tipicamente si attesta tra il 15% e il 35% annuo, con tempi di rientro dell’investimento compresi tra 2 e 5 anni.
