ORTEA NEXT: SOLUZIONI PERSONALIZZATE

ORTEA NEXT: SOLUZIONI PERSONALIZZATE

Un nostro cliente situato in Bangladesh ha riscontrato notevoli problemi di power quality ai carichi installati. Oltre che dall’instabilità della tensione, i problemi sono causati dall’inversione di fasi che si verifica al riavvio in seguito ai frequenti black-out a cui è soggetto.

Attualmente in fase di assemblaggio, lo stabilizzatore di tensione proposto da Ortea Next è un modello Sirius da 1000kVA con regolazione ±30%. In collaborazione con il nostro fornitore primario di interruttori, gli ingegneri del reparto progettazione hanno risolto brillantemente il problema dell’inversione delle fasi aggiungendo al kit di by-pass standard due interruttori aggiuntivi che, dialogando tra di loro, permettono di alimentare il carico con una sequenza fase sempre corretta.

Per ottenere la massima soddisfazione dei propri clienti, Ortea Next è in grado di fornire soluzioni personalizzate per ogni esigenza.

La gamma Sirius, lo stabilizzatore di tensione più performante e completo della nostra produzione, sta riscuotendo un notevole successo sul mercato.

Sirius è disponibile per potenze da 60 a 6000kVA, con regolazione ±10%, ±15%, ±20%, ±25%, ±30%, +15/-35% e +15/-45%. La logica di controllo è gestita da due microprocessori DSP (uno che realizza il controllo e l’altro che gestisce le misure) che realizzano la stabilizzazione della tensione di uscita regolandone il vero valore efficace (true-RMS). L’intero sistema è supervisionato da un terzo microprocessore (bodyguard) che verifica il corretto funzionamento degli altri microprocessori.

Oltre al dimensionamento generoso e alle protezioni aggiuntive, che ne fanno un’apparecchiatura molto affidabile e longeva, una caratteristica importante è senz’altro l’interfaccia utente.

Costituita da un display touch da 10” multilingue (dotato di porta RS485) è in grado di fornire informazioni sullo stato delle linee a monte e a valle dello stabilizzatore di tensione (tensione, corrente, fattore di potenza, potenza attiva, potenza apparente, potenza reattiva, ecc.), lo stato operativo dello stabilizzatore (visualizza tutte le informazioni relative a ciascuna modalità operativa: acceso/spento, raggiunto limite di regolazione, aumento/diminuzione della regolazione ecc.) e gli eventuali allarmi (minima e massima tensione, massima corrente, sovratemperatura ecc.).

Se collegato in rete via Ethernet con cavo RJ45, il display è inoltre riproducibile su pc in remoto usando un software VNC. È inoltre possibile interfacciarsi con lo stabilizzatore utilizzando il protocollo Modbus TCP/IP (protocollo standard nella comunicazione fra dispositivi elettronici industriali). Il sistema è inoltre dotato di due porte USB utilizzabili per scaricare i dati memorizzati e caricare l’aggiornamento dei software della scheda di controllo.

Le possibilità di interfaccia si ampliano con Ortea Cloud, la nuova piattaforma di Ortea per il monitoraggio da remoto dello stabilizzatore di tensione.