2 OXYGEN PRONTI A COMPENSARE I BUCHI DI TENSIONE NEL SETTORE AUTOMOTIVE

2 OXYGEN PRONTI A COMPENSARE I BUCHI DI TENSIONE NEL SETTORE AUTOMOTIVE

Il Factory Acceptance Test (FAT) relativo alla consegna di due unità OXYGEN 500-15-50K è stato portato a termine con successo.

Questo test ci ha permesso di confermare le performance della nostra soluzione tecnologica sottolineandone l’efficacia nella risoluzione dei problemi di power quality presenti nell’impianto del cliente, come da specifiche tecniche richieste.

Il cliente, che conduce test su motori elettrici per uno dei principali produttori di automobili in Germania, si è mostrato soddisfatto della soluzione Ortea e sta valutando la possibilità di replicare l’installazione di questa tecnologia in altre 4 unità produttive.

Oxygen, grazie ad un adeguato dimensionamento dei componenti di potenza e a una notevole velocità di risposta (<3 millisecondi) è in grado di compensare i buchi di tensione della durata massima di un minuto.

L’energia richiesta viene prelevata direttamente dalla rete.

I compensatori di buchi di tensione forniti, della potenza di 500kVA, sono in grado di coprire i buchi di tensione fino al 50% del valore nominale (-50% per 1 minuto), inoltre stabilizzano la tensione di ingresso, nel range del ±15%, con una precisione della tensione di uscita di ±0.5%.

A differenza del modello standard, Oxygen K include:

  • Interruttore automatico in ingresso
  • Interruttore automatico in uscita
  • Linea di by-pass manuale con interruttore automatico interbloccato

DEFINIZIONE DI BUCO DI TENSIONE

Riduzione temporanea della tensione al di sotto di una soglia prestabilita in un punto specifico della rete elettrica (come definito dalla normativa CEI EN 50160).

Un buco di tensione si verifica quando la tensione residua si abbassa a valori tra il 90% e il 10% della tensione nominale, con una durata variabile da 10ms a 1 minuto.

La maggior parte di queste interruzioni dura meno di un secondo e presenta una tensione residua al di sopra del 40% del valore nominale.

ORIGINE DEI BUCHI DI TENSIONE

Queste interruzioni sono comunemente causate da guasti nella rete elettrica pubblica o negli impianti degli utenti, talvolta da sovraccarichi transitori dovuti all’avviamento di grandi motori o all’aggiunta di carichi elevati. Tra le cause si annoverano alluvioni, esplosioni, atti vandalici, vento, incendi, collegamenti a terra inadeguati, escavatori, fulmini, alberi caduti sulle linee e guasti agli apparecchi.

PERCHÉ È IMPORTANTE EVITARE I BUCHI DI TENSIONE

Più l’apparecchiatura è moderna e più elettronica è richiesta, più gravi sono i problemi causati dai buchi di tensione.

Con il crescente numero di impianti di generazione a energia rinnovabile, aumentano i buchi di tensione, le fluttuazioni e le deviazioni di frequenza.

Esempi di costi dovuti ai buchi di tensione:

  • Costi per personale improduttivo causati dalla discontinuità del ciclo di lavorazione.
  • Costi per materie prime irrimediabilmente perse.
  • Costi per danni e/o malfunzionamento dei macchinari (riparazione, noleggio temporaneo).
  • Penalità causate da conseguenti inadempienze contrattuali.
  • Sanzioni per danni all’ambiente.
  • Aumento dei costi generali di assicurazione.

Scopri la nostra gamma Oxygen di compensatori di buchi di tensione:

https://www.orteanext.com/it/prodotti/compensatori-di-buchi-di-tensione/