FILTRO ATTIVO: La Soluzione Avanzata per la Gestione delle Armoniche

Power Quality
06 Maggio 2019
FILTRO ATTIVO: La Soluzione Avanzata per la Gestione delle Armoniche

Le armoniche rappresentano un problema comune negli impianti elettrici industriali e del terziario, causate principalmente da utenze non lineari come inverter, saldatrici, elettronica di potenza, illuminazione non a filamento, presse, forni e altre apparecchiature simili. Queste utenze possono deformare la corrente elettrica, generando disturbi e problemi nell’intero impianto. Tra gli effetti negativi che possono verificarsi, troviamo l’invecchiamento prematuro dei componenti, sganci intempestivi, rottura di schede elettroniche, malfunzionamenti di apparecchiature sensibili come computer e macchine a controllo numerico, problemi di affidabilità degli UPS e danneggiamento di rifasatori e parti capacitive.

La soluzione per le armoniche sono i filtri, che possono essere attivi o passivi, con differenze sostanziali tra le due tipologie: filtro attivo e filtro passivo.

Come funziona un Filtro Attivo

Il funzionamento di un filtro attivo è basato su una tecnologia sofisticata che gli permette di reagire rapidamente alle variazioni del carico e delle armoniche presenti nel sistema elettrico. A differenza dei filtri passivi, il filtro attivo non va in saturazione o sovraccarico, garantendo così un funzionamento stabile e affidabile.

Vantaggi del Filtro Attivo rispetto a quello passivo

I vantaggi offerti dal filtro attivo rispetto a quello passivo sono notevoli. Innanzitutto, essendo immune dalle influenze della rete circostante, come capacità e induttanze, mantiene prestazioni costanti indipendentemente dall’ambiente in cui è installato. Inoltre, il filtro attivo non ha natura capacitiva, evitando di influenzare il cos phi del sistema, un aspetto particolarmente importante per molti impianti elettrici.

La Flessibilità del Filtro Attivo e la sua capacità di adattarsi

Un altro aspetto che rende il filtro attivo una scelta vantaggiosa è la sua estrema flessibilità. Questo dispositivo può essere configurato per mirare in modo selettivo solo alle armoniche necessarie, garantendo un controllo preciso sulla qualità della corrente elettrica. Inoltre, il filtro attivo può rifasare anche carichi extrarapidi e compensare eventuali squilibri del carico, contribuendo a stabilizzare l’intero sistema.

Scalabilità del Filtro Attivo e possibilità di integrare altri filtri

La versatilità del filtro attivo si manifesta anche nella sua capacità di adattarsi alle esigenze in continua evoluzione degli impianti elettrici. In caso di aumento del fabbisogno di filtraggio, il filtro attivo può accogliere altri filtri in parallelo per soddisfare la domanda crescente. Questo aspetto lo rende una soluzione scalabile e duratura nel tempo.

Il Filtro Attivo e la gestione dei carichi parziali

Un altro vantaggio del filtro attivo è la sua capacità di adattarsi ai carichi parziali. Questo significa che il filtro attivo mantiene un’efficacia elevata anche quando il sistema elettrico non è completamente sollecitato, contribuendo a ottimizzare il consumo energetico e garantendo una gestione efficiente delle risorse.