Il cliente, società facente parte di una grossa multinazionale, offre soluzioni infrastrutturali complete ed integrate per l’industria ferroviaria globale.
Come negli altri progetti di UPS, anche in questo caso è necessario un trasformatore raddrizzatore e un trasformatore inverter con però l’aggiunta di alcune caratteristiche peculiari del campo ferroviario per esigenza di qualità e rispetto di normativa specifica.
TRASFORMATORI SPECIALI ORTEA PER UPS FERROVIARIO
Al fine di creare il sistema elettrico esafase necessario per raddrizzatore a 12 impulsi (quest’ultimo utilizzato per contenere il ripple di corrente verso rete) è indispensabile un trasformatore di isolamento con due secondari che insieme formano le due terne trifasi (sistema esafase).
Il trasformatore di isolamento per il raddrizzatore deve essere realizzato con due secondari per alimentare i due ponti trifase del convertitore che, oltre all’adattamento della tensione di rete alla tensione del ponte, deve adempiere ad altre caratteristiche di cui le principali sono:
- Vcc% del 10% tra primario e secondario, al fine di ridurre ulteriormente il contenuto armonico della corrente, è necessario l’inserimento di una reattanza integrata (shunt).
- Vcc% del 20% tra i due secondari per ridurre le sovracorrenti sugli SCR del convertitore (questo è possibile con il corretto distanziamento verticale fra i due avvolgimenti del secondario).
- Una corrente a vuoto molto bassa per cui la tecnologia del nucleo è a lamierini intercalati.
Per quanto riguarda l’inverter invece è necessario inserire a valle di quest’ultimo uno specifico trasformatore elevatore per adattamento della tensione in uscita dalla batteria alla tensione di rete.
Il trasformatore trifase inserito in uscita dall’inverter, oltre a svolgere la funzione di adattamento della tensione di uscita portandola a 400V, è realizzato con una reattanza a dispersione in aria che implica una Vcc% del 6% che permette di contenere le armoniche di corrente. Inoltre, il nucleo deve supportare l’effetto termico delle armoniche di tensione iniettate dall’inverter.
Entrambe le macchine sono realizzate con lamierino a grani orientati di alta qualità e progettati tali da non oltrepassare la classe termica B (80°C di sovratemperatura) e sono conformi oltre alla normativa standard anche alla Normativa Ferroviaria IS732.
La sfida progettuale è stata complicata dagli ingombri stringenti, le molte caratteristiche da rispettare e, non da meno, la classe termica molto restringente.
IL MERCATO PREMIA LE SOLUZIONI TECNOLOGICHE ORTEA
Grazie all’esperienza pluridecennale, Ortea è in grado di progettare e produrre trasformatori per UPS in conformità alle richieste più complesse, come dimostrato anche da questo caso di successo.
La partnership continuativa con i maggiori produttori a livello mondiale fornisce evidenza dell’alto grado di affidabilità raggiunto.
Per scoprire di più sulle caratteristiche dei trasformatori di isolamento di Ortea: https://www.orteanext.com/it/applicazioni/applicazioni-tecnologiche/carichi-non-protetti/